San Precario, il santo protettore delle precarie e dei precari e spauracchio degli sfruttatori, appare in Expo e lancia il sito lavoroexpo2015.com, un blog di controinformazione votato al conflitto. Il sito mira ad attivare le lavoratrici e i lavoratori all’interno del sito dell’Esposizione Universale a partire dalla pluriennale esperienza dello Sportello Biosindacale attivo in Fornace che raccoglie le devote e i devoti del Santo nell’area di Rho-Fiera.
Oggi è stato distribuito alle lavoratrici e ai lavoratori di Expo questo volantino:
LAVORARE IN EXPO 2015: STIPENDI DA FAME, CONTRATTI PIRATA E LICENZIAMENTI POLITICI
Lavori in Expo 2015? Cerchiamo te! Vogliamo ricostruire attraverso un’inchiesta attiva che cosa sta accadendo all’interno di Expo 2015 in ambito lavorativo, per poi attivare vertenze individuali e collettive che restituiscano ai lavoratori diritti e reddito negati.
Lo scandalo del reclutamento dell’agenzia interinale Manpower, che ha lasciato in attesa di risposta fino alla vigilia dell’apertura migliaia di giovani candidati a lavorare in Expo, per poi offrire contratti “pirata” con retribuzioni del 30% più basse rispetto all’inquadramento contrattuale previsto, è solo la punta dell’iceberg di un mondo sommerso che vogliamo rendere visibile.
I lavoratori degli istituti di vigilanza, ad esempio, a fronte di 40 ore settimanali di lavoro avranno uno stipendio di 800 euro lordi, che significa un netto di circa 4 euro all’ora, cioè un’elemosina. Riteniamo che queste condizioni possano esser presenti anche in altri servizi (pulizia, ristorazione, ecc…).
Sappiamo poi che tra i servizi dei padiglioni è diffusa la pratica di richiedere mansioni superiori rispetto al livello di inquadramento contrattuale offerto, turni massacranti con molte ore di straordinario che non si sa se e come verranno retribuite.
Il ricorso scorretto al lavoro non retribuito, che hanno inappropriatamente chiamato volontariato (non per scopi sociali ma a favore di Expo S.p.A., una società per azioni il cui scopo è il profitto), l’utilizzo indiscriminato di tirocini e stage anche con reclutamento coercitivo dalle scuole al carcere, ha creato in Expo un contesto di offerta al ribasso in cui lavorare con un normale contratto sembra essere quasi un privilegio.
La grande opportunità di Expo sembra ancora una volta essere l’opportunità di rosicchiare ai lavoratori un altro pezzo di retribuzione e altri diritti prima garantiti, passando anche da licenziamenti politici attraverso la negazione del pass per lavorare in Expo, per chi è entrato nella lista nera della Questura solo per esser andato a un corteo.
SOS Fornace
San Precario
lavoroexpo2015.com
Conosci il contratto di lavoro col quale sei stato assunto? Ricevi una paga giusta? Gli orari di lavoro e le pause vengono rispettati? Gli straordinari ti vengono pagati? Lavori in condizioni di sicurezza? Ti hanno negato il pass per entrare in Expo? Per problemi e dubbi non esitare a contattarci: San Precario è il santo protettore degli sfruttati e non chiede tessere!
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Sportello Biosindacale del Punto San Precario Rho-Fiera
Ogni mercoledì dalle 19:00 in Fornace (Rho, via Moscova 5)
Info: 338.1969423 – 347.2432948 – sosfornace@inventati.org